Sezione vuota
Bruschette con pomodorini e Bottarga
L'elevazione gastronomica del Tonno RossoLa bottarga, l’uovo di tonno, alimento prelibato, fu inserito da Francois Rabelais, già all’inizio del Rinascimento nella dieta di Gargantua appena risvegliatosi (Gargantua e Pantagruel).
L’uovo di tonno, messo sotto sale e soppressato per farne uscire gli umori, è il simbolo dell’evoluzione in senso antropologico della gastronomia: quando il cibo da primordiale esigenza di sopravvivenza è divenuto occasione di convivio, allora sulle tavole sono arrivati anche quei prodotti che più del fabbisogno alimentare appagavano il gusto dei commensali.
Prelibatezza gastronomica raffinata, saporita, destinata alle mense più agiate rispetto alla popolare tunnina, pezzi di carne sotto sale o in salamoia, la bottarga di tonno ha seguito l’evoluzione dei costumi e delle economie mediterranee, caratterizzando il territorio ove tradizionalmente è stata prodotta; essendo destinata in buona parte alla esportazione sui mercati nazionali ed esteri, contribuisce a divulgarne la storia, la cultura, le tradizioni, in un percorso circolare che parte dall’uomo neolitico e arriva al pretenzioso industriale di Tokio, che acquista per centinaia di dollari al chilo quell’enorme pesce che porta con sé il colore del mare e del cielo mediterraneo e che sulle tavole del Sol levante diverrà apprezzatissimo sushi.
INGREDIENTI
• Pane tipo casereccio
• Pomodoro ciliegino
• Bottarga di tonno
• Basilico fresco
• Sale
• Pepe nero
• Olio evo
• Aglio
PREPARAZIONE
Tagliate le fette di pane con spessore di circa un centimetro e tostatele in forno.
In una terrina mettete il pomodoro ciliegino tagliato in quattro, il basilico tritato, il sale, il pepe e l’olio e fate insaporire.
Tagliate la bottarga a fettine sottile.
Disponete su un piatto da portata il pane ancora caldo, prendete uno spicchio d’aglio pelato e strofinatelo sulla parte della fettina di pane che poi verrà coperta dal resto del condimento, aggiungete il pomodoro condito, una o due fettine di bottarga e un filo d’olio.
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