La Provincia di Siracusa

Siracusa, patria di Archimede, fu una delle più importanti città dell’antichità, al punto da rivaleggiare con Atene. Per secoli fu considerata la capitale della Sicilia almeno fino alla conquista araba che spostò l’asse del potere su Palermo.

La Provincia di Siracusa - 1

Siracusa si sviluppa per gran parte sull’Isola di Ortigia, la parte più antica della città.

La Provincia di Siracusa - 2

Il Museo Paolo Orsi conserva al suo interno reperti che risalgono dalla preistoria fino al periodo greco-romano, provenienti da scavi di Siracusa e da altri siti della Sicilia.

La Provincia di Siracusa - 3

È considerato uno dei principali musei archeologici d’Europa e nelle sue vetrine sono conservati monili in oro provenienti dalle Necropoli Rupestri di Pantalica, località archeologico naturalistica dichiarata, con la città di Siracusa, Patrimonio dell’Umanità nel 2005. Il parco della Neapolis è una delle zone archeologiche più vaste ed importanti della Sicilia con le sue testimonianze greco-romane: il teatro greco, la grotta del Ninfeo, l’anfiteatro romano e l’orecchio di Dionisio che si suppone fosse una prigione greca.

Sempre a Siracusa, da annoverare: il Museo del Papiro che custodisce la ormai rara pianta del papiro, il museo Aretuseo dei Pupi che mette in mostra l’Opera dei Pupi Siciliani.

A pochi chilometri da Siracusa la città di Noto, capitale del barocco siciliano. Una commistione architettonica tra il barocco spagnolo e l’estro artistico degli architetti e dei maestri decoratori siciliani.

La Provincia di Siracusa - 4

Entrando dalla Porta Ferdinandea è un susseguirsi di chiese, palazzi e conventi come quello delle Clarisse, il Monastero delle Benedettine e il Collegio dei Gesuiti. Su tutti spicca la cattedrale di San Nicolò con la sua scalinata e la splendida facciata. Una visita al suo interno è occasione, anche, per apprezzare il lavoro delle maestranze dei restauratori che hanno ricostruito con le antiche tecniche edilizie la cupola e la navata destra crollate nel terremoto del 1996.
La città di Noto è inserita nella lista mondiale dei Beni dell'Umanità dell’Unesco e con essa anche il comune di Palazzolo Acreide. Qui da vedere assolutamente Palazzo Iudica, la cui facciata è caratterizzata da singolari decorazioni barocche che evidenziano i balconi delle torrette angolari, e Palazzo Iudica-Cafici, caratterizzato da una balconata a 27 mensoloni, considerata da taluni la più lunga al mondo.

La Riserva Naturale Orientata di Vendicari è un'area naturale protetta, tra Noto e Marzamemi, importante luogo di sosta per la migrazione degli uccelli, grazie ad un ecosistema divenuto punto di riferimento per volatili provenienti dall’Africa.

Il borgo marinaro di Marzamemi conserva l’antica tonnara, la più importante della Sicilia orientale.

La Provincia di Siracusa - 5

Avola, comune agricolo, è noto in tutto il mondo per la produzione di mandorle la cui qualità è protetta da un consorzio. Ma è noto anche per una curiosità archeologica: un dolmen, scoperto nel 1961 in contrada Borgellusa, costituito da una pietra piatta che poggia su due pilastri.

La Provincia di Siracusa - 6

Sempre ad Avola è legato il vitigno a bacca rossa con il quale si produce l’omonimo vino: il Nero d’Avola.

Anche se gran parte della gastronomia aretusea è legata al mare è da gustare la salsiccia di Palazzolo Acreide, divenuta un presidio Slow Food. L’impasto è composto da carne di maiale nero dell'Etna o dei Nebrodi, sale marino, peperoncino, finocchietto selvatico e, ovviamente, vino Nero d’Avola. Sempre in tema gastronomico obbligatori la citazione per Pachino e per il suo pomodoro a Indicazione Geografica Protetta, ottimo per i sughi, i condimenti freschi e le conserve.

Potrebbe piacerti anche

Le cave di Favignana: passeggiando per cave e cunicoli
  • Favignana
  • Territorio e Architettura

Le cave di Favignana: passeggiando per cave e cunicoli

Per secoli dalle Cave di Favignana è stata estratta la calcarenite, pietra porosa apprezzata in edilizia per la gra...

  • Paola Corso
  • 14 maggio 2021
Cento Sicilie. Testimonianze per un ritratto
  • Libri in valigia

Cento Sicilie. Testimonianze per un ritratto

“di Gesualdo Bufalino e Nunzio Drago. Bompiani, 2008 527 pagine, 15 euro Vero è che le Sicilie sono tante, no...

  • Fabio Pace
  • 17 maggio 2021
Sebastiano Tusa. L’uomo del Mediterraneo
  • Trapani
  • Personaggi ed interviste

Sebastiano Tusa. L’uomo del Mediterraneo

Nelle vene spirituali di Sebastiano Tusa, archeologo di fama internazionale e assessore ai Beni culturali della Regi...

  • Fabio Pace
  • 20 agosto 2019
Le grotte da San Vito a Castelluzzo
  • San Vito Lo Capo
  • Esperienze e Itinerari

Le grotte da San Vito a Castelluzzo

Scendere nei meandri della terra, scrutare le viscere oscure delle grotte, percepire l’eco della natura che raccon...

  • Martina Palermo
  • 23 febbraio 2023
Il cous cous e le sue origini magrebine
  • Cibo e Sapori

Il cous cous e le sue origini magrebine

Il couscous: per molti è il cibo per eccellenza. La sua storia ha inizio all’alba dei tempi, quando ancora la Sto...

  • Angelo Benivegna
  • 26 luglio 2013
La mostra di Pietro Consagra a Villa Zito
  • Palermo
  • Eventi

La mostra di Pietro Consagra a Villa Zito

dal 17 settembre al 4 dicembre 2022 - Pinacoteca di Villa Zito – PalermoPietro Consagra, considerato uno dei maggiori esponenti dell’astrattismo italiano, più noto come scultore ma altrettanto efficace e innovativo con pennelli e tele, viene celebrato in questi giorni, e lo sarà fino al prossimo 4 dicembre, in una mostra presso la Pinacoteca di Villa Zito a Palermo.

  • Fabio Pace
  • 26 settembre 2022