Buseto Palizzolo. Tra urbe e campagna

Buseto Palizzolo, affascinate paese, “poggiato” come un presepe, tra valli e colline.

Immerso nei prati che cambiano colore col mutar delle stagioni: dal verde primaverile, al giallo-oro dell’estate, al color del cioccolato in autunno. Passeggiare per i sentieri di Buseto Palizzolo, respirando l’odore della terra è un percorso che porta al centro di se stessi, alla serenità, al sorriso. Alla sommità di alcune colline si ha il privilegio di contemplare lo spettacolo della natura, lo sguardo coglie la bellezza, che discende fino ad arrivare alla città di Trapani e ancora più in fondo le Isole Egadi, dove il blu del mare si perde all’orizzonte.

Buseto Palizzolo. Tra urbe e campagna - 1

La Storia

Buseto fu costruita su sette colli a costituire quello che oggi si dice un comune rururbano. Termine che si usa per indicare la campagna abitata. Le borgate sono: Buseto Centro, Badia, Battaglia, Buseto Superiore, Pianoneve, Bruca e Tangi. Il primo nome della zona, "Casale Busith", è certificato nel Privilegium Concessionis Territorii Excelsae Civitatis Montis Sancte Juliani un documento del 1200, e deriva dall’arabo Busith (dalla probabile volgarizzazione del termine arabo “basita” ovvero terra). Palizzolo invece deriverebbe dal cognome di una famiglia di origini normanna cui Casale Busith venne assegnato nel 1563 da Carlo V. Il paesaggio è caratterizzato da coltivazioni a vigneto, seminativi, oliveti e mandorleti. Negli ultimi anni alcune aziende agricole hanno ripristinato l’antica coltivazione di alcune varietà di grano (come il “Simeto” o la Tumminia) e della Cicerchia (un legume la cui produzione era scomparsa).

I Bagli

Testimonianza emblematica sono i “bagghi” disseminati sul territorio, vere fortezze e a un tempo fattorie - residenza per allevatori e contadini. Nel territorio di Buseto assolutamente da vedere Baglio Murfi:

Buseto Palizzolo. Tra urbe e campagna - 2

un massiccio quadrilatero che racchiude un cortile interno, caratterizzato da un elemento a torre, e dalla chiesetta. L’economia legata all’agricoltura e all’allevamento di bestiame rivive presso il “Museo della Civiltà Locale”, molto attivo l’artigianato locale con produzione di tappeti “ericini”.

Buseto Palizzolo. Tra urbe e campagna - 3

Capitale della gastronomia contadina

Buseto baricentrica rispetto a numerosi luoghi di interesse turistico, è meta per l’agriturismo di qualità: negli ultimi anni sono sorte numerose strutture ricettive, alberghiere ed extralberghiere, nonché della ristorazione. I prodotti tipici della campagna, l’enogastronomia e la cucina di tipo popolare sono richiamo per chi ama i buoni sapori di un tempo. Se si vuole gustare la vera cucina contadina dell’agro ericino allora Buseto è il luogo giusto. Buseto dista pochi chilometri da Trapani, dallo splendido Borgo medievale di Erice, dalla costa di San Vito e Macari, dalla affascinante Segesta.

Bosco Scorace

Appena fuori del centro abitato c’è il Bosco di Arcodaci, dal toponimo di origine bizantina, volgarizzato nel siciliano Scorace:

Buseto Palizzolo. Tra urbe e campagna - 4

sentieri naturalistici attraversano oltre 750 ettari di verde in cui si trovano sugheri, pini, cipressi, lecci, querce, cespugli di erbe aromatiche, rare varietà di funghi, come il porcino nero di Scorace e frutti di bosco come il corbezzolo, il mirto, le more selvatiche.

Buseto Palizzolo. Tra urbe e campagna - 5
Buseto Palizzolo. Tra urbe e campagna - 6

Potrebbe piacerti anche

Buseto Palizzolo, come vivere tra campagna e città
  • Buseto Palizzolo
  • Territorio e Architettura

Buseto Palizzolo, come vivere tra campagna e città

La natura si riprende i suoi spazi

Buseto Palizzolo e San Vito Lo Capo, paesi dell’agro ericino, hanno una singolare particolarità che li distingue ...

  • 21 giugno 2023
Parco di Selinunte, ancora tesori da scoprire  
  • Castelvetrano Selinunte
  • Territorio e Architettura

Parco di Selinunte, ancora tesori da scoprire  

Archeologia, natura, spiaggia fruibile e visite notturne

Dal greco Σελινοῦς (Selinous), che a sua volta deriva da σέλινον (selinon) il sedano selvatico che c...

  • 31 luglio 2023
Segesta: archeologia di un mistero
  • Calatafimi Segesta
  • Territorio e Architettura

Segesta: archeologia di un mistero

I dubbi della storia sedimentati sulle rovine

A Segesta la storia sfuma nella leggenda restituendo la memoria di qualcosa che forse è esistito, o forse no. Chi e...

  • Alessandra Caputo
  • 26 maggio 2021
Il centro storico di Trapani: dalla Giudecca a via Badiella
  • Trapani
  • Territorio e Architettura

Il centro storico di Trapani: dalla Giudecca a via Badiella

Itinerario nell’architettura

Il centro storico di Trapani; racchiuso tra le antiche Mura di Tramontana ed il Bastione dell’Impossibile, si dipa...

  • Francesca Adragna
  • 18 maggio 2021
Le Chiese più belle di Trapani
  • Trapani
  • Territorio e Architettura

Le Chiese più belle di Trapani

Breve itinerario

Le chiese più Belle di Trapani che vale la pena visitare sono tante. Alcune veri gioielli architettonici, o scrigni...

  • 20 luglio 2022
Via Giudecca e il gioiello architettonico di Torre Ciambra
  • Trapani
  • Territorio e Architettura

Via Giudecca e il gioiello architettonico di Torre Ciambra

La strada degli ebrei a Trapani

Torre Ciambra e via Giudecca sono quel che rimane degli ebrei a Trapani dopo la prima diaspora del 1492, quando i tr...

  • 22 luglio 2022