Pantelleria "Perla Nera" e la sauna di Benikulà

Residui di Vulcanesimo

Pantelleria, “Perla Nera” isola al centro del Mar Mediterraneo, più vicina alla Tunisia che alle coste della Sicilia e scalo intermedio tra due continenti, l’antica Cossyra è un isola aspra, calda e unica nel suo genere. Il suo territorio, di origine vulcanica, offre uno scenario singolare e sorprendente per coloro che amano la natura, la geologia, l’archeologia, le immersioni e le cure termali a cielo aperto. Famosa in tutto il mondo per il suo liquoroso vino da meditazione - il passito - e per i suoi verdi capperi - ingrediente base della gastronomia locale - Pantelleria merita senza indugio l’epiteto a lei affibbiato dagli arabi, quello di “Perla Nera del Mediterraneo”.

Pantelleria

Le particolarità di Pantelleria L’impatto con l’isola è forte e straniante e occorre del tempo per metabolizzare la bellezza selvaggia del territorio: i colori contrastanti e le forti raffiche di Scirocco - il caldo vento africano che ha costretto gli abitanti dell’isola a un particolare metodo di agricoltura - u jardinu - e all’edificazione della tipica abitazione pantesca - il dammuso - sono solamente due delle particolarità che riserva l’isola.

Dammuso

Visitabile a piedi, in bici, in moto o in auto, Pantelleria si mostra in tutto il suo splendore non appena ci si lascia alle spalle il centro abitato. Ricche non solo di natura ma anche di storia - da quella più recente a quella archeologica - le interne strade assolate costeggiate dalle coltivazioni di zibibbo e quelle costiere, da cui è possibile ammirare l’intenso azzurro del mare, regalano uno scenario indimenticabile per chi ha la fortuna di ammirarlo.

Pantelleria

Rinomata inoltre per le cure termali marine e per i fanghi del Lago di Venere, luogo incantato da cui è impossibile distogliere lo sguardo, Pantelleria offre al turista la possibilità di concedersi una vera e propria sauna curativa di vapore naturale all’interno di una stretta grotta da cui fuoriescono getti di vapore: la Grotta di Benikulà o Vedinicolao.

Lago di Venere

Il “bagnoasciutto”, dislocato sul versante sud - ovest della Montagna Grande - la cima più alta dell’isola - è raggiungibile a piedi da un antico sentiero che attraversa la macchia mediterranea ed è sicuramente il luogo ideale per chi intende approfittare dei tanti e accertati benefici dei caldi vapori curativi che fuoriescono, a intervalli, da una spaccatura nella roccia.

Pantelleria
Favare Pantelleria

Benikulà La grotta di Benikulà, i cui vapori possono raggiungere i 44°, è vivamente sconsigliata a tutti coloro che soffrono di pressione bassa, claustrofobia e attacchi di panico.

Pantelleria "Perla Nera" e la sauna di Benikulà - 1

Le alte temperature estive dell’isola, infatti, possono mettere a dura prova anche il visitatore più resistente quindi è necessario considerare bene l’orario in cui s’intende andare sul posto. In alternativa, per chi non è avvezzo ai vapori caldi, la zona esterna alla grotta, con sedili in legno e in pietra - dà la possibilità di prendere una boccata d’aria e rilassarsi all’ombra di verdi arbusti ammirando un incantevole panorama.

Potrebbe piacerti anche

Monte Cofano e Pizzo Monaco: storia e preistoria
  • Custonaci
  • Territorio e Architettura

Monte Cofano e Pizzo Monaco: storia e preistoria

Paesaggi montani mediterranei

Tra le riserve orientate di Monte Cofano e dello Zingaro, oltre che bagni di sole, sale e sassi, capita di immergers...

  • Francesca Adragna
  • 19 maggio 2021
Via Giudecca e il gioiello architettonico di Torre Ciambra
  • Trapani
  • Territorio e Architettura

Via Giudecca e il gioiello architettonico di Torre Ciambra

La strada degli ebrei a Trapani

Torre Ciambra e via Giudecca sono quel che rimane degli ebrei a Trapani dopo la prima diaspora del 1492, quando i tr...

  • 22 luglio 2022
Il castello di Favignana: tra cielo e mare
  • Favignana
  • Territorio e Architettura

Il castello di Favignana: tra cielo e mare

Il Forte di Santa Caterina

Sembra sfiorare il cielo con tutta la sua imponenza. È il Castello che si leva sul Monte Santa Caterina, a Favignan...

  • Stefania Martinez
  • 20 maggio 2021
Castellammare, confine sul golfo
  • Castellammare del Golfo
  • Territorio e Architettura

Castellammare, confine sul golfo

Un paese-albergo tra due Sicilie

Percorrendo la statale 187 che da Trapani porta all’intersezione con la SS 113, la cosiddetta settentrionale sicul...

  • Stefania Martinez
  • 18 maggio 2021
Valderice, vocazione turismo  
  • Valderice
  • Territorio e Architettura

Valderice, vocazione turismo  

Il futuro possibile di una comunità

Valderice, con la sua vocazione al turismo, si candida a divenire una meta, con uno sguardo alla cultura dell’acco...

  • 28 giugno 2023
Le Cave di Cusa e il Castello Grifeo
  • Partanna
  • Territorio e Architettura

Le Cave di Cusa e il Castello Grifeo

I secoli scorrono sulla pietra

Vicini geograficamente, lontani nello scorrere dei secoli e della storia, hanno in comune il fascino di essere luogh...

  • Stefania Martinez
  • 9 marzo 2023